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Dati di questa pagina


Tipo: Istruzione
Sezione: 1 - Base/QuestoSito
Numero: 10001
Nome: ComeSiPuoUtilizzare

Fili del discorso:

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Come si può utilizzare questo sito internet

Il primo aspetto da prendere in considerazione della filosofia con cui è stato costruito questo sito è che si tratta di un insieme di pagine web interconnesse tra loro, niente di più e niente di meno.
Niente di più perché si è rinunciato molto volentieri agli strumenti informatici che legano gli autori a delle interfacce costruite al di fuori di priorità culturali, privilegiando aspetti commerciali e di produzione di dati d'utilizzo del web (i cosiddetti big data) e si è preferito ricorrere ai servizi di rete meno vincolanti per chi pubblica e meno invasivi per chi consulta quanto pubblicato; per cui non c'è alcuna integrazione con altre risorse della rete né si fa ricorso ad altro che non sia presente sotto il dominio janavel2017.altervista.org e all'account di google drive di janavel2017, sempre esplicitando infine qualsiasi link esterno al sito.
Niente di meno perché ripensare la pagina web soltanto come una semplice pagina vuol dire riappropiarsi delle convenzioni sviluppate in secoli di editoria per rappresentare il sapere come testo nonché poi del gusto della lettura, dove è la mente a dirigere l'attenzione sulla parola e non invece l'occhio a cui si evita di perdersi tra sconosciute simbologie grafiche mentre la mano non deve essere sempre alla ricerca di qualcosa da cliccare per continuare a vagare inconsapevoli nel web senza precise esigenze culturali da soddisfare.
Indubbiamente questo può essere un approccio al web che disorienta, ma solo se si è ormai assuefatti a modalità d'utilizzo che privilegiano la cattura dell'attenzione anziché il soddisfacimento di una curiosità ovvero, dal lato di chi i siti internet li crea, a pensare che chi visita un sito vada diretto verso contenuti che devono piacergli anziché limitarsi a proporre ciò che si ritiene degno di essere consultato.
Sono così le priorità commerciali che hanno conformato il modo di intendere il più potente strumento culturale a disposizione dell'umanità ed è assurdo che chi lavora come divulgatore o peggio come formatore vi si adegui acriticamente, magari mentre non si capacita di come le persone stiano perdendo la capacità di comprendere ciò che leggono e la società si sia impoverita degli strumenti culturali in grado di far pesare correttamente le diverse tipologie di contenuti che circolano.

Per quanto dunque ci si ispiri alle modalità di fruizione del libro, non si rinuncia di certo all'ipertestualità che manca all'editoria tradizionale, quindi anziché a indici o sommari, pagine e note a piè di pagina numerate, si fa abbondantemente ricorso al collegamento ipertestuale per spostarsi tra le varie parti del sito.
Per cui tutto ciò che è sottolineato rimanda ad altri contenuti connessi, in questo sito se la sottolineatura è singola o altrove se la sottolineatura è doppia, potendo vedere in un riquadro, se il browser con cui si naviga lo permette, anche ciò verso cui si verrà ridiretti prima che il clic del mouse lo confermi, una volta poi raggiunta la pagina richiesta, se interna a questo sito, l'evidenziatura espliciterà il motivo testuale dell'apertura della pagina.
La gerarchia delle pagine viene invece attivamente rappresentata da una mappa e/o da un menù in cima alla pagina, questi scorrono sopra una volta che l'interesse sia passato ai sottostanti contenuti, per lasciare il maggior spazio possibile di lettura. Si aggiunge quindi un passaggio alla consultazione, quello di capire che la pagina aperta è parte di un percorso di fruizione seguibile utilizzando questa rappresentazione delle pagine contigue a quella corrente.

Dunque ogni pagina ha un'intestazione, un piè di pagina e ovviamente una parte centrale con i contenuti principali: l'immancabile titolo; poi il contenuto importante della pagina; eventualmente due elenchi di risorse esterne alla pagina suddivise tra fonti e approfondimenti, ovvero ciò che giustifica oppure espande quanto viene affermato; quindi se presenti le categorie a cui appartiene la pagina (quelle che se implementate possono fare da filtro per la ricerca); infine le note eventuali di chi ha voluto nel tempo aggiungere altri contenuti alla pagina.
Completano le informazioni disponibili in ogni pagina: la data di pubblicazione ed eventualmente dell'ultimo aggiornamento, affiancata dal logo del sito che cliccato porta alla sua pagina iniziale; il nome di chi ha curato i contenuti che fa da rimando alla pagina che spiega di chi si tratta e altri dati identificativi della pagina come nome e numero univoco; tutti presenti nell'intestazione. Mentre la licenza d'uso di quanto pubblicato, altre note burocratiche e attestazioni di conformità tecnica sono invece lasciate nel piè di pagina.